Giorgio Samorini, Droghe tribali, Shake Edizioni, 2012.
Recensione di Simone Barcelli
Droghe tribali (shake edizioni, 2012, nuova edizione nel 2021) è un agile saggio proposto da Giorgio Samorini, stimato ricercatore bolognese in esilio a Siviglia.
Cento pagine che volano via in una piacevole lettura, scritte da un etnobotanico specializzato sulle droghe usate dalle popolazioni tribali.
Samorini è ben conosciuto anche in rete (anni fa abbiamo pubblicato un suo studio sul numero 4 del magazine Chimera) e il suo sito ospita fra l’altro numerose opere, anche di altri autori, che si possono scaricare gratuitamente.
L’autore si distingue per una scrittura mai pesante con cui racconta le sue esperienze sul campo e per trovare in modo spasmodico (in senso buono) le fonti da cui attinge per le sue ricerche, davvero uniche e fuori da ogni schema precostituito.
Un libro ricco di curiosità che non troverete in altre pubblicazioni e che non mancherà di stupirvi.
Da leggere e rileggere.