Giorgio Baietti, Lo specchio inverso. Da Rennes-le-Château all’Italia, Edizioni L’Età dell’Acquario, 2007
Recensione di Simonetta Santandrea
La cittadina francese di Rennes le Château è, ancora una volta, il punto di partenza delle indagini che vorrebbero una volta per tutte dipanare il mistero che l’avvolge.
Ai tempi dei visigoti era una città, una capitale: Rhedae. Qui, proprio al tempo dei visigoti, si dice che fosse stato nascosto il tesoro del Tempio di Re Salomone, trafugato da Tito e poi, in seguito al Sacco di Roma del 410, portato nell’attuale Francia del sud.
Nel tempo, altri soggetti misteriosi hanno camminato a Rennes-leChâteau: i catari e i Templari, i quali si dice vi abbiano posseduto rifugi e tesori (soprattutto i Templari).
Ecco che un giorno, non lontanissimo nel tempo, appare un’altra enigmatica figura, un prete cattolico: l’abate Bérenger Saunière, il quale condusse un’esistenza talmente singolare da far pensare di aver trovato parte di quei tesori.
Sicuramente questi sono accattivanti e misteriose situazioni che generano belle domande, ma altri grandi misteri vi sono altrove: visigoti, catari, Templari erano, nei confronti di Roma, degli eretici. Probabilmente conoscevano dei segreti relativi alle origini del cristianesimo.
Ecco che Rennes le Château non è più e solo un arroccato paesino francese… Rennes-le-Château è circondato da una corona di villaggi, castelli, sotterranei e grotte, fitti di indizi mai analizzati. Che dire, ad esempio, del Cristo senza mani presso Antugnac? O delle mele blu della chiesa di Brenac?
E poi: negli stessi anni in cui Saunière costruiva il suo “regno”, in un paese dell’entroterra ligure un semplice parroco dava vita a un “impero”, fatto di ville favolose e vasti palazzi. Anche la sua disponibilità di denaro sembrava inesauribile – e una delle sue fonti era sicuramente in Francia.
E se Bérenger Saunière fosse stato soltanto una pedina?
L’autore, Giorgio Baietti, in questo lavoro riprende l’indagine su Rennes le Château, dopo averne già ampiamente scritto e descritto in altri lavori, conferenze ed incontri; questa volta, il modus operandi è leggermente diverso.
Lo stesso Baietti, nella prefazione, racconta di come questo sia pensato come “una sorta di viaggio in cui, tutto sommato, Rennes-leChâteau non è che una tappa. Durante le mie ultime ricerche ho avuto modo di soffermarmi su alcune località che fanno da corollario al celebre villaggio e che, per alcuni aspetti, sono ancora più intriganti e inquietanti.
Posti del tutto anonimi e in cui non ci si fermerebbe mai se non fossero “sulla strada per…”. E invece meritano ampiamente spazio e tempo e un occhio di riguardo, perché sono davvero tanti i segreti che custodiscono.
Un’altra meta, del tutto particolare, è in Italia. Anche qui c’è un parroco che, negli stessi anni in cui Saunière crea il suo regno, realizza un impero, con ville favolose (dieci volte più grandi e lussuose di Villa Betania), montagne di denaro e riconoscimenti così prestigiosi da apparire assurdi se si tiene conto che era solo un semplice parroco di un piccolo paese.
Non voglio anticipare altro perché, ne sono certo, sarà una vera sorpresa e del tutto inedita. Ma troverete anche altri parroci e altre chiese dal grande fascino; un corollario di stranezze ed enigmi che lasciano aperti tanti spiragli da cui filtra un po’ di luce che fa accrescere la voglia di aprire, finalmente, la porta su tutta questa serie di punti interrogativi.
È lo specchio di una realtà che ci rimanda l’immagine di quello che vorremmo vedere. Ognuno di noi può trovarci tante risposte alle domande che non si è mai posto.”
Giorgio Baietti, laureato in Lettere e in Sociologia, è insegnante e giornalista, oltre che studioso di storia alternativa ed esoterismo. Dal 1986 si occupa del mistero di Rennes-le-Château, dove è praticamente di casa e trascorre diversi periodi dell’anno, in un’abitazione che è situata proprio di fronte alla chiesa della Maddalena e al castello medievale. È autore del libro su Rennes-leChâteau che ha riscosso maggiore successo in Italia (L’enigma diRennes-le-Château, Edizioni Mediterranee, 2003) e di altri saggi e racconti sullo stesso tema. Da molti anni tiene conferenze e seminari in tutta Italia e ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche.